Si è svolto la scorsa sera l’evento natalizio nato da un’idea di Francesco Paolo Dellaquila e realizzato grazie al contributo delle associazioni Anmig/Ancr di Barletta. L’evento ha avuto luogo presso la sede Anmig sezione di Barletta in uno spirito altamente culturale e celebrativo delle sante festività in arrivo.

Con la presentazione di Anna Maria Dellaquila e la regia di Francesco Paolo Dellaquila nel corso della serata hanno avuto modo di poter esporre dei propri componimenti poetici ispirati al Natale, sia addetti al mestiere che semplici appassionati. Ad intervallare piacevolmente la lettura delle poesie, Carmelania Bracco, cantante e amante delle arti, ha eseguito dal vivo numerosi brani musicali tipici della tradizione natalizia.

Infine la lettura di un breve monologo a due voci recitato da Francesco Paolo Dellaquila e Anna Maria Dellaquila ha trascinato il pubblico in un turbinio di luci e suoni, di profumi e colori appartenenti al Natale del passato, quello tradizionale che vissero i nostri avi barlettani, ricco di momenti di condivisione, piccole gioie e ricche armonie.

Durante l’evento il presidente dell’Anmig, Ruggiero Graziano ha voluto ricordare lo straordinario potere del Natale, durante il quale oltre cento anni fa, nel lontano 1914, ci fu la tanto agognata “tregua del Natale” che garantì ai giovani combattenti qualche ora di tregua e di pace e in cui si verificò il miracolo dell’umanità: per qualche momento non vi erano più schieramenti, ma solo esseri umani che festeggiavano il Santo giorno della nascita del bambinello.

Lo scopo delle associazioni che hanno dato vita all’evento è quello infatti di mantenere viva l’umanità che è in ogni essere, ricordando soprattutto in questi giorni coloro che sono afflitti dalla sofferenza. Nella mattinata di ieri infatti sono stati donati dalle associazioni Anmig e Ancr di Barletta,  generi di prima necessità ai più bisognosi tramite padre Francesco della chiesa dell’Immacolata, ed alla chiesa del S.S. Salvatore di Andria una moltitudine di generi di vestiario che verrà dato ai poveri. L’associazione ha infatti ricevuto una lettera di ringraziamento da padre Enrico Masetti, del Santuario del Salvatore di Andria.