Mio padre avrebbe compiuto cento anni (13 agosto 1921-2021)

ICONA ANMIG
Il personale della Marina Militare del PMA di Barletta e le Associazioni ANMIG e ANCR Barletta per l’ex marinaio Cosimo Dipaola
5 maggio 2021
foto fugalli
Il sogno infranto del militare nativo di Barletta: Vincenzo Fugalli
1 dicembre 2021

Mio padre avrebbe compiuto cento anni (13 agosto 1921-2021)

foto dellaquila

foto dellaquilaQualcuno mi ha riferito di averti visto lungo il solito tragitto che porta alla tua associazione, quella degli invalidi di guerra. Più tardi eri all’interno mentre scrutavi incuriosito alcuni cimeli custoditi nelle apposite vetrinette. Qualcosa ti riporta al tuo passato, qualche oggetto lo stavi fissando meglio più degli altri, forse ne avevi avuto uno simile o forse era proprio quello che portavi tu. Era un elmetto, un elmetto particolare con dei fori, quindi no, non poteva essere il tuo, quei fori erano stati provocati da colpi di arma da fuoco, chi lo indossava non poteva essere sopravvissuto! Ti sei rattristito, hai pianto, forse stai ancora piangendo…

No, hai smesso, ti sei girato e, sulla parete al tuo fianco, sei rimasto immobile. Cosa c’era di importante perché i tuoi occhi fossero così tanto fuori dalle orbite? Stavi fissando alcune foto incorniciate in bianco e nero. Mace n’era una che ti colpiva più delle altre, era la foto di un giovanissimo marinaio in divisa con visiera su cuiin parte si leggeva: “Squadra Navale”.

Doveva essere molto giovane! Allora hai ricordato quanto sia stata terribile la sua vita dopo quel tragico bombardamento Angloamericano su Palermo, di come ha potuto salvarsi pur stando sottocoperta come motorista navale su quella motocisterna colpita e calata a picco!

Di fianco alla foto, posta su quella parete dell’Anmig di Barletta, hai letto quelle parole perché tutti possano conoscere il passato, perché tutti sappiano di quanto sia terribile una guerra.

 

Il mio papà aveva studiato i motori

 

Il mio papà aveva studiato i motori

era sottocoperta come motorista navale

era una motocisterna

portava acqua potabile

da Villa San Giovanni a Palermo

 

Quando arrivarono le bombe

il mio papà andò a fondo

e toccò il fondo del mare

il mio papà non sapeva perché

sapeva dire solo che aveva visto

l’immagine

della Madonna dello Sterpeto

e salì a galla!

 

Nonna Addolorata

portava un grande cero

alla processione

della Madonna dello Sterpeto

 

Il mio papà tornò in Via Nazareth

ma gli amici non c’erano più

tutti morti nella neve di Polonia

 

Il mio papà andava spesso al nosocomio

e non tornava mai… mai… mai…

il mio papà aveva studiato i motori

faceva il motorista navale

 

Francesco Paolo Dellaquila